Le spie industriali utilizzano attacchi di social engineering per accedere a dati aziendali sensibili. Gli aggressori confondono i dipendenti con informazioni false per raggiungere i loro obiettivi.
Questi 20 consigli aiutano a proteggersi dall'ingegneria sociale. Ridurre efficacemente le vulnerabilità umane:
- Formare regolarmente dipendenti e manager sulle possibili forme e sui rischi degli attacchi di social engineering.
- Scoprite i processi interni relativi alla sicurezza e alla protezione dei dati.
- Condividete pubblicamente sui social media solo i dati più necessari.
- Accettate richieste di amicizia sui social media solo da persone che conoscete davvero.
- Non passate mai le password personali.
- Utilizzate password forti e diverse. Scegliete password con almeno 12 caratteri.
- Non inserite le password in compagnia di terzi. In alternativa, tenetevi a distanza.
- Se possibile, utilizzate i gestori di password.
- Non aprite le e-mail dubbie.
- Se tuttavia avete aperto un'e-mail sospetta: non aprite gli allegati e non cliccate sui link presenti nell'e-mail.
- Distruggere i documenti non più necessari nel distruggidocumenti.
- Chiudete a chiave i documenti fisici sensibili.
- Chiudere il computer quando si lascia il posto di lavoro.
- Non discutete di argomenti di lavoro in pubblico.
- Contattare il proprio responsabile prima di trasmettere dati sensibili.
- Siate critici nei confronti di chi chiama in modo molto insistente. In caso di dubbio, chiudete la telefonata con fermezza e in modo amichevole.
- Parlare con i visitatori sconosciuti se camminano non accompagnati nei locali aziendali protetti.
- Archiviare i dati digitali in forma criptata.
- Non utilizzate chiavette USB sconosciute sui computer aziendali.
- Incoraggiare i dipendenti a proteggere i propri dati.
Questi consigli di sicurezza non sono sufficienti, ma state già facendo un buon passo avanti verso la sicurezza informatica digitale.